RIVA LAGO PUBBLICA … DAVVERO?
Passeggiata urbana alla scoperta dei futuri scenari per la riva del lago
Passeggiare è una delle attività più significative della città moderna. Camminando possiamo comprendere meglio alcuni luoghi della nostra quotidianità e scoprirne di nuovi. Con il proprio amico a quattro zampe, da soli o in gruppo, camminando si vive la città nella sua forma più vicina alle persone.
Sabato 23 marzo la SINISTRA UNITA organizza dunque una passeggiata urbana lungo la riva del lago, dalla foce del fiume Maggia al bosco Isolino, per riflettere assieme alla popolazione sulle trasformazioni passate, presenti e future del territorio lacustre, dalla natura alla città.
Si partirà dalla foce del fiume Maggia alle 11.30 dove si rifletterà sulle trasformazioni paesaggistiche e infrastrutturali che hanno interessato il fiume e sull’importanza, per lo svago e per la mobilità, di questa pregiata e generosa area verde sita al centro dell’agglomerato locarnese.
Dalla foce ci si sposterà al cantiere nautico, cercando la riva del lago. Si farà così esperienza dell’attuale inaccessibilità del demanio pubblico, riflettendo sui progetti della Città per rendere la riva maggiormente fruibile.
Si attraverseranno le aree verdi del Parco delle Camelie, la Lanca degli Stornazzi e il Parco della Pace paragonando queste aree a come si presentavano nei dipinti di cent’anni fa e chiedendosi “che tipo di natura vogliamo: una natura colta e fruibile, oppure una natura più selvaggia e biodiversa?”
Proseguendo il percorso verso la città si getterà uno sguardo alle edificazioni in zona Lido e al bosco Bolla Grande, riflettendo sulle sfide di gestione del verde e sugli sforzi della collettività nella lotta alle neofite invasive.
Dopo aver attraversato il Centro Balneare Regionale verso le 12.30 verrà raggiunta la sede dei Canottieri, dove ci si fermerà per parlare dei grandi progetti di trasformazione immaginati dalla Città e da alcuni politici locali. Con l’aiuto dello strumento delle modine, si farà esperienza dell’impatto del prospettato albergo che occuperà la pregiata area pubblica nella riva del lago. Da questo spunto si rifletterà sul significato contemporaneo di demanio pubblico, di privatizzazione, di spazio pubblico e di paesaggio. Da qui si getterà uno sguardo al nuovo ecoquartiere ex-Gas ex-Macello per riflettere sulla mancata visione unitaria tra i due comparti, e sulle differenze sostanziali nei processi che hanno condotto allo stato attuale della pianificazione.
L’evento è gratuito ed è previsto un pic-nic per il quale si invitano le persone partecipanti a portare degli spuntini da mettere in condivisione.
In caso di maltempo l’evento verrà rinviato a domenica 24 marzo.