RONNIE MORETTI
Sono Ronnie Moretti, Reginald all’anagrafe; ho 65 anni e vivo a Locarno Monti, in un bellissimo luogo proprio incollato al bosco.
Sono geografo di formazione e ho completato gli studi con la filosofia e la sociologia. Coltivo molti interessi, sia legati alla professione – come ad esempio la geologia – , sia legati a uno stile di vita sostenibile e di qualità.
Professionalmente mi sono occupato di sviluppo territoriale per il Cantone con riferimento, ad esempio, ai temi dell’alloggio, delle statistiche e prognosi demografiche, delle aggregazioni. Per quanto riguarda la politica, condivido da sempre una visione di sinistra e progressista, con al centro i valori di solidarietà e di uguaglianza, da cui la pari opportunità e la giustizia sociale, e naturalmente l’attenzione alle “basi naturali della vita” e alle “future generazioni”. Considero fondamentali il ruolo della responsabilità della politica secondo il motto di Einaudi, “conoscere per deliberare”, recentemente ricordato pure da Andrea Ghiringhelli, che dal 2014 interviene regolarmente sulla stampa mettendo in luce le crescenti disparità sociali e la crescente difficoltà dei governi e parlamenti nel trovare soluzioni efficaci ai problemi: alla lunga, la fiducia verso le istituzioni svanisce e prevalgono i soli interessi dei potenti.
In politica sono attivo dal 1988, quando sono stato eletto nel Consiglio comunale a Minusio. Ho poi ricoperto cariche di partito presso la Sezione Cittadina e presso la Direzione cantonale del PS. A Locarno sono stato consigliere comunale (2004-2012) e municipale (2012-2021). Ho quindi avuto la fortuna di potermi impegnare a fondo nella politica comunale.
La domanda che mi hanno rivolto in tanti è: chi me lo fa fare di ricandidarmi per il CC?
La risposta è facile: oggi più di prima ci troviamo confrontati con un presente difficile e molti problemi da risolvere, anche a Locarno. Ho quindi ritenuto giusto, soprattutto ora che sono in pensione e ho tempo, mettermi a disposizione della nostra città, portando il mio impegno e le mie competenze – e non da ultima la mia esperienza – per superare assieme i problemi che rendono sempre più difficile l’azione politica a Locarno. È dunque il momento propizio, proprio legato al rinnovo di buona parte del Municipio, per poter riattivare i temi importanti e cruciali oggi, come possono essere la politica del personale inteso come risorsa, la trasparenza del Municipio, ad esempio in ambito finanziario, la cura del territorio, le aggregazioni e il doveroso potenziamento della socialità e delle politiche giovanili, tema sul quale ho lavorato molto già in passato (si veda il mio programma e gli approfondimenti ai link indicati sotto).
L’urgenza dei problemi e la loro persistenza rendono necessario, anche in una prospettiva di sinistra, rimanere aperti ai fatti, ragionare, condividere informazioni e conoscenze nel contesto interpartitico dove persone di buona volontà e senso della democrazia possano riconoscersi e assieme cambiare le cose (nella prossima legislatura il Consiglio comunale discuterà del Regolamento organico dei dipendenti – attesto da 10 anni – e il Programma di azione comunale, che è il più importante strumento strategico di un comune). È chiaro che questo obiettivo non può essere facilmente e sempre allineato con la visione di un partito rappresentato in municipio, nemmeno della stessa area. Per questo figuro sulla lista della Sinistra unita come indipendente.
Per rimanere in contatto con voi elettori, durante la campagna ho attivato alcune piattaforme online (link sotto) dove presento sia il mio programma nei dettagli, sia il mio lavoro in caso di elezione; ma dove possiamo ritrovarci e discutere insieme la politica, i problemi e le soluzioni della nostra Locarno.