Paleolitico politico
Paleolitico politico
Sembrava fatta! Dopo due concorsi il Municipio aveva scelto il successore al segretario aggiunto Athos Gibolli, ormai prossimo alla pensione.
Ormai lo sanno tutti i chiodi, il buon Athos appena nato non ha detto la classica parola “mamma”, ma pipilì, pipilì.
Pensando ad una certa difficoltà fonologica nel dire la di, tutti comunque han capito quale sarebbe stata la sua strada.
Ad assunzione avvenuta, in vice sindaco Paolo Caroni sembra abbia dichiarato che questo posto è il nostro, poi sia avvicinato al nuovo assunto e gli abbia sussurrato:”Complimenti, ora fai parte della squadra azzurra; alla prossima riunione del nostro Comitato ti inviterò e ti farò conoscere i notabili del partito”.
Sentendo queste parole, lui che con i pipidi proprio non ha niente a che fare e per evitare di farsi venire il mal di … denti, abbia immediatamente rinunciato alla carica.
Insomma, a Locarno più che le competenze vale la difesa del cadreghino; e allora dai, ditelo chiaro e tondo nei bandi di concorso chi può concorrere e chi è meglio non spenda neanche i soldi dei francobolli, anche con una frasetta piccolina messa a fondo pagina del tipo: “Concorso riservato a candidati azzurri. Altri colori astenersi”.
Poi ci si lamenta perché l’amministrazione non funziona: per forza, con questa politica delle assunzioni!